Il controllo delle vie commerciali delle spezie e dell'incenso; una potente flotta di 130 navi da guerra salpate dai porti egiziani alla volta dello Yemen; un esercito di circa 10000 soldati tra legionari Romani e ausiliari forniti dal re Erode e dai Nabatei; e una spedizione militare dagli esiti oscuri, segnata da devastanti epidemie e dalla caparbia resistenza degli assediati nella capitale Ma'rib...
Alla fine del I secolo a.C. l'imperatore Augusto invia il prefetto d'Egitto Elio Gallo alla conquista dei porti meridionali della Penisola Arabica, fondamentali per il controllo dei traffici commerciali con l'India e Sri Lanka. La spedizione troverà attestazioni epigrafiche (Res Gestae Divi Augusti) e storico-letterarie (Strabone, Plinio, Flavio Giuseppe e Cassio Dione) ma, fino ad oggi, nessuna testimonianza materiale.
La "Missione Archeologica Italo-Francese di Tamna" è riuscita a decifrare due frammenti epigrafici che confermerebbero la presenza Romana in quei lontani territori.
...e per una volta Caec e Met mi perdoneranno se l'epigrafe non è in Latino ma in lingua Sabea
https://www.academia.edu/38006764/2017_ ... p._675-700
Arabia Felix: nuove inscrizioni sulla spedizione di Elio Gallo
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Re: Arabia Felix: nuove inscrizioni sulla spedizione di Elio Gallo
Una gran bella notizia, Tig, non ti preoccupare per l'iscrizione in sabea, perché ce la tradurrai, ovviamente
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Re: Arabia Felix: nuove inscrizioni sulla spedizione di Elio Gallo
Grazie della comunicazione, Tig, molto, molto interessante! La pubblicazione è dell'Académie des Inscriptions & Belle-Lettres, per cui dal punto di vista dell'attendibilità scientifica è il non plus ultra, non si discute. Ho dato una (rapida ) scorsa all'articolo, e mi sembra che faccia utilmente il punto sulla situazione degli studi sulla spedizione di Elio Gallo, puntualizzando le fonti epigrafiche e letterarie attualmente in nostro possesso. Circa gli ultimi testi ritrovati nel corso degli scavi dalla missione franco-italiana le attestazioni dei Rmn sono assai affascinanti, ma, certo, il sabeo non è il mio forte per poter dire di più. Quello che si può dire sul controllo o l'influenza romana sui porti meridionali della Penisola Arabica è che certamente rimasero saldi almeno fino al 4° secolo e che assicurarono le rotte commerciali aperte e sicure verso India e Sri Lanka, visto che proprio qui sono stati ritrovati resti di empori che hanno fornito molti esemplari di monete romane originali prodotte sotto le dinastie costantiniana, valentiniana e teodosiana (sottolineo originali perché sono anche state trovate moltissime monete locali di imitazione romana), come attesta il catalogo numismatico del British Museum...